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Torneo juniores internazionale e spettacoli scacchistici a Vigevano: un evento unico.

A Vigevano vi sarà qualcosa di unico, unico perché mai in Italia vi è stato un open scacchistico, omologato FIDE, che fosse gratuito per i partecipanti; unico perché, seppur vi siano molti tornei “internazionali”, questo sarà un Torneo Internazionale Scacchistico Under 18, mai nel panorama scacchistico italiano vi è stato un torneo giovanile internazionale, con giocatori provenienti da altre nazioni invitati dagli organizzatori.

A rendere ancora più unica questa manifestazione, che va dal 3 al 5 giugno 2022, sarà la presenza di quattro eventi pubblici gratuiti, tre dei quali di piazza: la sera del 3 vi sarà l’International Chessboxing Show che attirerà quasi tutti i migliori chessboxer italiani oltre ad alcuni scaccopugili, maschili e femminili, provenienti da altri Paesi; nel tardo pomeriggio del 4, al Castello, vi saranno conferenze relative a “scacchi, cultura e vita” e, la sera dello stesso giorno la partita di scacchi vivente con personaggi in costume, mentre nel pomeriggio del 5 vi sarà la presenza di Rey Enigma. Piazza Ducale a Vigevano si trasformerà, quindi, in un contenitore di spettacoli scacchistici.

Motori di questo programma sono stati, sicuramente, l’assessore alle politiche giovanili Daniele Semplici, la Scacchistica Vigevanese col suo presidente Gianluca Melino e, molto importante è stata la collaborazione con entrambi, i Lions Vigevano Ticinum e il Rotary Club Mede Vigevano. Abbiamo quindi raggiunto Gianluca Melino, colui che sul campo più si spende per rendere attuabile il progetto, per porgli alcune domande, per capire e sapere di più su questa manifestazione di tre giorni davvero unica.

(in blu e corsivo le domande dell’intervistatore Volfango Rizzi)

Ciao Gianluca,
Come ti è venuta l’idea di un Torneo Scacchistico Internazionale Under 18?

Gianluca Melino.

L’idea è venuta abbastanza spontanea e naturale. La nostra associazione sta puntando da oltre un decennio sui giovani. Abbiamo costruito un nutrito vivaio pieno di talenti e con tanta voglia di giocare a scacchi.

Abbiamo osservato negli ultimi due anni covid quanto le restrizioni governative abbiamo spesso ridimensionato il loro entusiasmo.
Le famiglie inoltre, sempre effetto collaterale covid, si sono trovate in affanno economico ed a rimetterci spesso sono state proprio le attività sportive dei figli.
Insomma, dare ai giovani un’opportunità GRATUITA di giocare un torneo valido per l’Elo FIDE standard, ci sembrava più che naturale.
Quali altre iniziative, oltre al torneo internazionale giovanile, comprende la manifestazione Vigevano per gli Scacchi che inizia il 3 e termina il 5 giugno?
Abbiamo pensato ai genitori accompagnatori ed ai semplici curiosi che per mille ragioni hanno sentito parlare di scacchi negli ultimi mesi Abbiamo quindi lasciato gli scacchi centrali ma rendendoli più pop nel senso della fruibilità e dello spettacolo.
Venerdì sera, dalle 21:00, verrà allestito al centro della piazza Ducale un ring di pugilato di 7 metri x 7 metri che sarà teatro di quattro incontri internazionali di chessboxing.
Sabato sera, sempre ore 21:00, sarà invece messa in scena, su una scacchiera di 12mt x 12mt una partita vivente di scacchi con l’adattamento di un testo teatrale del regista Salvatore Poleo.
Domenica pomeriggio, dalle ore 14 sarà invece il fantomatico personaggio internazionale Rey Enigma a prendere la scena. Sfiderà gli astanti e gli appassionati a partite lampo.
Il tutto verrà video ripreso e proiettato su due video giganti da 5 mt x 3mt.
Sabato e domenica, nella Sala del Duca del Castello Sforzesco, di terranno tre tavole rotonde a tema scacchistico. Nel dettaglio:
Sabato 4 giugno 2022 dalle ore 15:00 alle ore 16:30 “Alea vs sport – Ludopatia, cheating e scacchi”
Gli Scacchi sono un gioco e uno sport riconosciuto dal CONI: parliamo del loro possibile impiego ed utilità nel contrastare la ludopatia con un esperto del settore.
Ospite: Ivan Giacomel (Psicologo e Psicoterapeuta);
Moderatore: Luca Filighera (Psicologo e Scacchista).
Sabato 4 giugno 2022 ore 17:00 alle ore 18:30 “Autismo e scacchi – Tra esperienza e teoria”
Azioni e strategie di intervento con gli scacchi nel quadro dei disturbi dello spettro autistico. Un’esperienza da Roma: teorie e riflessioni.
Ospiti: Paolo Andreozzi (Istruttore Nazionale Federazione Scacchistica Italiana);
             Pietro Leali (medico, scacchista, Presidente AD Cento Torri di Pavia).
Moderatore: Luca Filighera (Psicologo e Scacchista).
Domenica 5 giugno dalle ore 10:30 alle ore 12:00 “Il gioco più giocato del Mondo – Gli scacchi: tra arti classiche e pop culture”
Gli scacchi sono una presenza costante in tutte le arti ma anche nella cultura “pop”. Scopriamo insieme il perché di questo successo con qualche divertente curiosità.
Ospiti: Giulio Savy (Direttore Multisala e Appassionato di Cinema)
              Tino Balsamello (Pianista e Scacchista)
              Luca Filighera (Psicologo e Scacchista)
Moderatore: Roberto Lino (Presidente IGEA coop).
Com’è nata questa sinergia tra la giunta comunale del Comune di Vigevano e la Scacchistica Vigevanese?
È nata dall’impegno di oltre dieci anni della nostra associazione nel diffondere il gioco degli scacchi nelle scuole cittadine.
Ogni anno, grazie all’aiuto della Fondazione di Piacenza e Vigevano, riusciamo ad erogare corsi scacchistici a quasi settecento giovani delle scuole primarie.
La serietà e l’impegno sono stati notati dal Comune che ci ha scelti quali partner per la realizzazione dell’evento.
Dato che la nostra rivista oltre agli scacchi copre anche il chessboxing (dal 2012) e, dato che vi sarà un evento internazionale di scacchipugilato, il secondo International Chessboxing Show, non posso che chiederti: come mai hai deciso d’inserire questo sport in questa tre giorni?
Per la sua spettacolarità e per la curiosità che suscitava la notizia in persone che di scacchi non sapevano nemmeno cosa fossero.
Mi è sembrato un veicolo “pop” molto interessante.
Quali sono le aspettative, tue personali e dell’amministrazione comunale, legate all’evento di tre giorni?
Che sia un evento corale e che la città lo percepisca. Realizzatori e pubblico devono partecipare insieme per creare un grande evento.
Quale sostegno avete trovato, all’interno della comunità sociale ed imprenditoriale vigevanese, per realizzare questo evento che, verosimilmente, porterà molte persone a Vigevano, molte per le quali sarà la prima volta nella città ducale?
Una Vigevano che non mi aspettavo, devo dire la verità. Tanto entusiasmo da parte di tantissimi imprenditori locali nel voler sostenere il progetto. Opportunità percepita e voluta.
Un grande segno per una città che ormai da troppi anni soffre il paragone con quella legata ai fasti di tanti decenni quando era la capitale mondiale della calzatura.
Pensi che questa manifestazione possa ripetersi, a Vigevano, negli anni a venire?
È la mia grande speranza. Incrociamo le dita!

 

Articolo precedente sulla manifestazione: Torna l’ICS: a Vigevano titoli italiani ed europeo.


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